Il Presidente del Consiglio Direttivo è il legale rappresentante a tutti gli effetti dell'Associazione. In caso di sua assenza o impedimento, tale ruolo spetta al Vicepresidente.
Il Presidente viene eletto dall'Assemblea dei Soci con la maggioranza dei voti dei presenti/rappresentati e dura in carica per la stessa durata del Consiglio.
Il Presidente dirige l'Associazione e ne controlla il funzionamento nel rispetto dell'autonomia degli altri organi sociali, presiede l'Assemblea Ordinaria e Straordinaria ed il CD, dirigendone le attività e curando l'esecuzione dei deliberati dell'Assemblea e del CD, appone la firma sociale e gli compete la rappresentanza legale della Associazione di fronte a qualsiasi organismo, ente o autorità sportiva, amministrativa e giudiziaria. In caso di assenza o impedimento temporaneo, tutte le sue funzioni sono svolte dal Vicepresidente.
In caso di necessità, di urgenza ed ove non sia possibile una tempestiva convocazione del CD, il Presidente può assumere i provvedimenti indifferibili e indispensabili al corretto funzionamento dell'Associazione, sottoponendo quanto prima gli stessi alla ratifica del CD.
Ogni anno è tenuto a presentare all'Assemblea dei Soci una relazione sull'attività svolta.
Le dimissioni o impedimento definitivo del Presidente comporta la decadenza dell'intero Direttivo. L'ordinaria amministrazione è affidata al Vicepresidente fino all'Assemblea, da convocarsi, a cura dello stesso, entro 60 giorni dall'evento per la rielezione del nuovo CD.
Articolo 12 – Obblighi di comunicazioneLe elezioni, le nomine e le variazioni dei titolari degli organi dell'Associazione devono essere comunicate tempestivamente al Comitato Regionale FITARCO, alla Federazione Italiana di Tiro con l'Arco, ad altra FSN od Ente ai quali dovesse affiliarsi l'Associazione, mediante trasmissione di copia del verbale. L'Associazione si impegna, in ogni caso, ai sensi dell'articolo 6, comma 3, D.Lgs. 39/2021 a trasmettere, in via telematica, entro il 31 gennaio dell'anno successivo, una dichiarazione riguardante l'aggiornamento dei dati, l'aggiornamento degli amministratori in carica e ogni altra modifica intervenuta nell'anno precedente.
Articolo 13 – Collegio dei Probiviri
Se ritenuta necessaria l'istituzione del suddetto Collegio dal CD, l'Assemblea dei Soci provvede all'elezione di n.3 (tre) Probiviri.
Il Collegio dura in carica quattro anni ed i suoi membri sono rieleggibili. La carica di Consigliere è incompatibile con quella di Membro del Collegio.
Il Collegio ha il compito di decidere sulle controversie relative all'applicazione del presente statuto che dovessero insorgere tra i soci. Il Collegio, sentite obbligatoriamente le parti, decide, motivando per iscritto, sulle questioni rimesse alla sua competenza attenendosi alle norme di legge, alle disposizioni disciplinari federali e a quelle del presente statuto. In caso di controversie riguardanti membri del collegio, il membro interessato non può esercitare il suo ufficio. Gli altri componenti provvedono a nominare un sostituto. La decisione del Collegio è inappellabile.
Articolo 14 – Collegio dei Revisori dei Conti
Se ritenuta necessaria l'istituzione del suddetto Collegio dal CD, l'Assemblea dei Soci nomina n. 3 (tre) Revisori dei Conti effettivi oltre che due membri supplenti, i quali subentrano in caso di morte, dimissioni, recesso o decadenza dei primi, individuando un membro effettivo che svolga anche le funzioni di Presidente del Collegio.
I membri del Collegio restano in carica quattro anni e possono essere rieletti. I membri del Collegio non possono essere revocati se non per giusta causa.
Non possono essere eletti Revisori dei conti né il Presidente, né i membri del CD, salvo che siano decaduti e abbiano cessato tale funzione da almeno un esercizio sociale.
Il Collegio vigila sull'Amministrazione sociale, esamina i documenti contabili e sottoscrive, salvo motivate riserve, il bilancio preventivo e quello consuntivo da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea. Partecipa, senza diritto di voto, alle riunioni del CD, limitatamente all'atto di approvazione dei bilanci, alle Assemblee. Qualora Collegio riscontri gravi irregolarità amministrative, ha il potere di convocare l'Assemblea dei soci per l'adozione dei provvedimenti del caso.
I Revisori che nell'esercizio sociale non partecipino, senza giustificato motivo, a due riunioni del CD o a due Assemblee, anche non consecutive, decadono dalla carica.
Articolo 15 – I Tesserati
I tesserati sono le persone fisiche che fanno parte delle Federazioni o Enti Sportivi a cui l'Associazione è affiliata.
L'Associazione, con l'affiliazione alle Federazioni ed Enti Sportivi, deve garantire ai tesserati quanto loro necessario per l'esercizio dello sport praticati, con le stesse modalità previste per i propri Soci.
I tesserati alle Federazioni ed Enti Sportivi a cui l'Associazione è affiliata, in analogia con i Soci della Associazione, dovranno contribuire alla copertura dei costi relativi all'utilizzo delle strutture sociali e per lo svolgimento dell'attività sportiva, formativa, didattica e promozionale.
Per quanto non espressamente contemplato nel presente articolo, si rinvia a quanto disposto dal Titolo III – Capo I – artt. 15 e 16 D.Lgs. 36/2021.
Articolo 16 – Rappresentanti degli Atleti e dei Tecnici
I Rappresentanti degli Atleti sono nominati dai soci, all'atto dell'Assemblea Generale per l'elezione del Presidente e del CD della società. I rappresentanti dei Tecnici sono eletti durante la stessa dai Tecnici presenti. Entrambi restano in carica 4 anni e sono rieleggibili. I rappresentanti così individuati esercitato i diritti a loro riconosciuti dall'ordinamento sportivo della Federazione affiliante. Il Presidente provvede affinché i verbali di nomina vengano inviati alla FITARCO e al relativo Comitato Regionale per l'aggiornamento degli atti federali.
